Cartolina

Se non la smetti di fumare sostanze atte a stupire, comincerai a vedere cassonetti per la raccolta differenziata nel casertano.

Manuel Calavera

*

Agente di Viaggio
Manuel Calavera
DDM – Filiale n°974
Trieste, Italia

Caro signor Manuele,
come vede i pusher qui sono così bravi che non solo piazzano quelli nuovi di pacca dopo aver bruciato quelli vecchi, ma li fanno venire anche in foto! Stupefacente davvero, no?

Mi stia bene!

Saluti e baci dalla Strada dalla sua affezionatissima

L.

Tag: , ,

11 Commenti a “Cartolina”

  1. alex321 ha detto:

    Accidenti… sembrano veri….

  2. keroppa ha detto:

    Belli, eh? Però non vale, tu usufruisci del nostro stesso pusher.

    Qua resta da capire se li vedono anche i foresti… 😉

  3. Dichtung ha detto:

    Vogliamo parlare un po’ della mira dei residenti? 🙂

    (se non vedo male, e potrebbe essere, eh, non sono in gran condizione)

  4. keroppa ha detto:

    Eh, dottore’, parliamone pure… anche se quelli non sono rifiuti solidi urbani, bensì materiale di risulta edilizio più altre varie piccole amenità. I residenti storicamente qui tengono ben altro comportamento, giusto una ‘ntecchia più ordinato, ciò va detto.

    Sarà per questo che non ci si mette ancora d’accordo, qui, sulle vie da percorrere verso il cambiamento… porta a porta? No, palo a palo! No, porta a porta! Palo! Porta! Palo! Porta! Palo! PORTA! PALO! 😉

    (ma quanto si divertono i gatti locali, però, lei non può farsene un’idea)

  5. Dichtung ha detto:

    Mi raccomando, mai come oggi niente dottore’: paziente, paziente, la prego.

    C’è anche il partito di centro, quello delle traverse, per intenderci? 🙂

  6. keroppa ha detto:

    Be’… diciamo che oltre a quelli che non si mettono d’accordo su dove tirare ci sono poi i portieri. Che pure sono un’altra piaga, perché… sono quelli che non fanno fare gol a nessuno, anche a chi tenta la chianètta. (si capisce? 🙂

    Comunque: un vagone di pazienza a lei che in questo momento patisce, cara, per una prontissima guarigione. 😀

  7. Dichtung ha detto:

    (pallonetto smorzato?)

    Mi preme dirle che il vagone pare essere efficace.

  8. keroppa ha detto:

    No no: qui sulla Strada dicesi chianètta il tiro dritto e parallelo al suolo, ad altezza stomaco di portiere, dato con tutta la forza di cui si dispone nel piede. E pure cu’ ‘nu poco ‘e cazzìmma.

    Tra l’altro so che il termine ha un’infinità di varianti nel circondario, se qualcuno che passa vuole aggiungere… 😉

    (ma allora si lasci investire, si lasci! 🙂

  9. Dichtung ha detto:

    chiano chiano (così risuona nelle mie orece), ma con forza estrema e pure cazzìmma : praticamente un ossimoro.

    (guardi che io prendo nota di tutto, signora maestra: quando sarò pronta verrà pure il momento del casertesco, dipende tutto da lei)

  10. keroppa ha detto:

    E no, siniora paziente dottora, la chianètta non è parente a chiano ma a chiantòzza. Che è lo schiaffo dato di piatto con il palmo della mano rigido… rigido poiché richiama a sua volta la tavoletta di legno usata per percuotere i bovini sul nobile deretano quando la sera non vogliono rientrare in stalla. Tale è la chiangolètta, che è il diminutivo della chiàngola, che invece è la tavola di legno più grande…

    (gliel’ho detto già: mariuoléggi a piene mani, non sa che piacere è questo per me. Qua si va più lenti ma songhe pur’je unschlagbar, con tempo si arriverà al casertesco, mein liebe cumpariell’ … ehm…)

  11. Dichtung ha detto:

    :-)))) con calma, ma ci arriveremo (nel testo a fronte degli appunti del lipson ho già annotato puparuolen e ‘mmiezz a strasse)

Lascia un Commento