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non eri diventata ambìgrafa, nel frattempo?
Eh, quasi del tutto mancina, veramente (mai trovato, l’amanuense in Co.co.pro.). Uno non fa in tempo ad abituarsi con una mano, comunque, che subito c’è da mandare in assistenza l’altra. Ffff.
Mai sottovalutare l’importanza dei tagliandi.
(In quanto sostantivi e non gerundi, prima che Calavera faccia qualche battutina a sproposito)
((Calavera, a proposito di tagliandi, veda di dare una controllatina al suo blog))
(((Ffff)))
mi illanguidisco al suo cospetto, signora. i miei omaggi.
Non solo quello che scrivi.
Ma anche come lo scrivi.
E’ bellissimo.
Devo ammettere che una certa preoccupazione per l’equilibrio mentale della zia Carlota cresce proporzionalmente all’uso che ella fa delle parentesi nei suoi commenti. E poi calavera illanguidisce. Ma che è? Non mi facciano stare in pensiero, per cortesia… 🙂
Cometacaduta:
Il guaio è
che quella non è
la mia grafìa
anche se
la mano che scrive
è attaccata
al mio avambraccio.
Tanto languore per nulla.