Troppo cerebrale per capire che si può star bene senza complicare il pane,
ci si spalma sopra un bel giretto di parole vuote
ma doppiate.
(…)
Torre di controllo aiuto, sto finendo l’aria dentro al serbatoio.
(…)
Vuoti di memoria, non c’è posto per tenere insieme tutte le puntate di una storia,
piccolissimo particolare – ti ho perduto senza cattiveria.
Màngiati le bolle di sapone intorno al mondo e quando dormo taglia bene l’aquilone,
togli la ragione e lasciami sognare, lasciami sognare in pace.
Libero com’ero stato ieri
ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi
adesso tiro la maniglia della porta e vado fuori.
[Samuele Bersani, Giudizi Universali, 1997]
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