(ìc-tus) ~ sostantivo maschile che indica l’arsi di un piede o di un metro, in quanto distinta da una presunta intensità d’accento. In musica è l’accento della battuta, cioè il tempo forte, mentre in linguistica è sinonimo di accento intensivo. In medicina è poi sinonimo di apoplessia. Propriamente è voce dotta latina, che letteralmente sta per colpo (in senso proprio e figurato), originariamente participio passato del verbo ìcere, battere, senza chiare corrispondenze.
[Chiedo venia per le imprecisioni degli accenti. Vorrei tanto sapere perché l’editor di testo di Splinder non permette più di importare simboli se non dalla mappa caratteri che è tra gli strumenti del programma stesso…]